Quando si pensa ad una strada sicura, la prima immagine che la nostra mente produce è quella di una bella strada, appena asfaltata, liscia come un biliardo.

Se pensiamo invece alla realtà di tutti i giorni, le strade che abitualmente percorriamo, ciò che i nostri occhi realmente vedono è ben diverso.

E’ inevitabile poi riflettere su quanto questa situazione incida sugli incidenti stradali che avvengono tutti i giorni.

Il tuo comune, come quello di qualsiasi tuo collega con cui tu abbia parlato, è sicuramente il bersaglio quotidiano di critiche e lamentele dei cittadini che vorrebbero una situazione migliore per le loro strade e per la loro sicurezza.

Questa situazione sta diventando ormai un’emergenza, sia sul piano sicurezza che sul piano economico, basti pensare al continuo aumento delle richieste di risarcimento, a cui devono far fronte tutti i comuni,  per i danni subiti a persone e mezzi a causa della pessima situazione delle strade.

Per noi di “SICURA”, che da oltre 20 anni facciamo della manutenzione e sicurezza stradale il nostro principale obiettivo, dare una risposta concreta a questa emergenza è fondamentale.

Nasce così il “SISTEMA SICURA” che con l’utilizzo del materiale “TAPPABUCHE” dà la possibilità a tutti i comuni, attenti alle esigenze dei propri cittadini, di risolvere in modo definitivo questa situazione.

Per capire come questa sia veramente la soluzioni definitiva è fondamentale capire in cosa consiste, e come opera.

Seguimi e ti darò una spiegazione approfondita di questo innovativo sistema che non solo ti permetterà di prenderti cura efficacemente delle strade del tuo comune, farlo in tempi brevi, creando meno disagi possibili alla circolazione, ma anche rispettando l’ambiente.

Il “SISTEMA SICURA” si compone di 4 fasi:

1. PULIZIA DELLA BUCA: grazie ad un apposito soffiatore la buca viene ripulita da tutti i detriti e polvere presenti, creando una superfice più liscia e uniforme possibile, favorendo la massima adesione all’emulsione bituminosa.
2. EMULSIONE: viene preparato il fondo, con la posa di una speciale emulsione bituminosa specifica per questo metodo. La temperatura tra i 50 e 60 gradi e il polimero modificato in laboratorio garantiranno i presupposti ideali per una mano d’attacco di qualità e duratura nel tempo.
3. RIEMPIMENTO: viene gettato il materiale inerte, di diverse granulometrie a seconda delle caratteristiche di profondità e tipologia della buca, fino al riempimento della buca stessa.
   Questo fa sì che il manto stradale venga ripristinato con successo.
4. FINITURA: grazie all’utilizzo di sabbia cemento e soprattutto di una piastra vibrante il materiale utilizzato viene compattato ulteriormente, questo garantisce la massima resa in termini di risultato finale, nel rispetto dei più brevi tempi garantiti, riducendo così in maniera sostanziale il disagio per la viabilità.

Quello che rende interessante e innovativo questo sistema è essenzialmente la rapidità con cui viene eseguito l’intervento: in poco più di 5 minuti una buca di media grandezza e completamente chiusa e sigillata, senza creare disagio alla circolazione.

Ancora, l’utilizzo di questa speciale emulsione di polimeri modificati garantisce la massima aderenza ed elasticità e per questo resistenza e durata nel tempo.

Altra cosa fondamentale, poter intervenire solamente la dove il manto stradale si è deteriorato, circoscrivendo l’intervento ai metri quadri realmente danneggiati, è un grande risparmio sia sotto il profilo economico sia sotto il profilo dell’impatto ambientale.

E mai come in questo momento, dove il rispetto per l’ambiente è così fortemente richiesto e apprezzato dai cittadini, proporre una soluzione che rispetti queste caratteristiche è importante.

E’ semplice pensare come questo metodo rispetti l’ambiante.

Pensando a quando una strada viene completamente riasfaltata è facile capire come questo comporti un grande inquinamento per l’area circostante.

Per prima cosa la rimozione del vecchio asfalto crea una grande quantità di polveri che si sollevano nell’aria e molto rumore che va ad incidere notevolmente sull’inquinamento acustico.

Quando poi si procede con la stesura del bitume nuovo, caldo, questo sprigiona odori e vapori che si espandono per molti metri nell’area circostante.

Non va poi trascurata l’esigenza di smaltire tutto il materiale che viene rimosso dal manto stradale.

Va da se capire quanto tutta questa situazione sia inquinante.

Con il “METODO SICURA” invece, che prevede solamente l’intervento nell’area danneggiata, tutti questi fattori d’inquinamento non nascono.

Non c’è l’esigenza di smaltire grosse quantità di materiale bituminoso vecchio, non viene coinvolta una grande area con polveri ne odori e soprattutto l’intervento si svolge in modo rapido, senza intralcio alla circolazione stradale che, con la formazione di code e aumento del traffico lento, generano un’ulteriore fattore di inquinamento.

Alla luce di tutto ciò è facile capire come il “SISTEMA SICURA” sia la soluzione più all’avanguardia, la soluzione che da i più grandi vantaggi in termini economici e di resa e, soprattutto la soluzione già adottata da tutti quei comuni virtuosi, che hanno a cuore i propri cittadini, sia pensando alla loro sicurezza che all’ambiente in cui vivono.

Non esitare ancora, contattaci per avere tutte le informazioni utili sull’utilizzo di questo sistema è fai diventare le strade del tuo comune sicure e piacevoli da percorrere.

PS: Se hai domande, desideri avere maggiori informazioni o necessiti di aiuto di qualunque tipo, siamo qui per offrirti la miglior esperienza possibile. 
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A presto!
Il tuo consulente Sicura.